L'acido ascorbico, la forma ridotta della vitamina C, è un componente essenziale della dieta umana. Gli esseri umani non hanno l'ultimo enzima coinvolto nella sintesi di vitamina C (la gulonolattone ossidasi) e quindi richiedono la presenza di vitamina C nella dieta per scongiurare la malattia da carenza, lo scorbuto, e per mantenere la salute generale. L'acido ascorbico è un cofattore per numerosi enzimi che partecipano alla formazione del collagene (componente con funzione strutturale in vasi, tendini, legamenti e ossa) e nella biosintesi della carnitina (molecola che consente di ricavare energia dai grassi). La vitamina C è un importante regolatore di captazione del ferro, promuove l’assorbimento dietetico del ferro non-eme nel tratto gastrointestinale. La vitamina C è anche un potente antiossidante e scavenger di radicali liberi: l’acido ascorbico è un forte agente riducente, ossidandosi ad acido deidroascorbico neutralizza i radicali e protegge così le cellule dai loro danni. I radicali liberi sono prodotti in gran numero per combattere un'infezione, vengono generati da un esercizio fisico intenso o da vari fattori di stress. (1-2-3)
La supplementazione con vitamina C migliora alcuni importanti parametri della funzione immunitaria. Una delle indicazioni sulla salute più evidenti è la prevenzione e il trattamento del raffreddore comune perché la vitamina C rafforza le cellule del sistema immunitario contro i patogeni. La vitamina C risulta molto utile anche negli sportivi che possono incorrere in un calo delle difese immunitarie in seguito ad attività fisiche molto intense. (4-5)
BIBLIOGRAFIA:
(1) Vitamin and mineral safety 3rd edition. Council for Responsible Nutrition. 2014
(2) Free Radic Biol Med. 2011 September 1; 51(5): 1000–1013
(3) J Fac Pharm Ankara. 2009; 38(3): 233-255
(4) The Healing Power of Vitamin C Waymarks May 2010
(5) Am Fam Physician. 2007 Feb 15;75(4):515-20